lunedì 27 febbraio 2012

...lo faremo in fase 2

il lasciapassare per la felicità e la tranquillità nei giorni immediatamente precedenti al rilascio in produzione, quando di solito il committente si accorge di aver cambiato idea per la centesima volta in un mese e di non poterti richiedere di far diventare un layout a 3 colonne di due senza che tu e tutto il team gli saltiate alla giugulare come in "True Bood".
Lui, a tutti gli effetti ci prova, ma basta dirgli queste 5 paroline che lui capisce che non c'è trippa per gatti.
Quello che non sa [a meno che non sia davvero navigato] che non esiste una fase due.
In dieci e più anni nel settore, non ho visto nessuna fase due, neanche una fase uno-e-tre-quarti, se per quello.
Tu metti il sito online, loro ti chiedono di integrare/sviluppare/modificare... tu gli fai il preventivo e loro all'improvviso scappano e non si fanno vedere per mesi, anni.

L'unica cosa che [a volte] funziona è un bel contrattino di manutenzione, con canone fisso e costi certi; in quel caso qualcosa provano a metterglielo dentro [il cosa e il dove varia dai rapporti di forza tra cliente e fornitore] ma la vera fase due di ogni sito/sistema/applicazione web-based è la fase uno di ogni nuovo sviluppo.

La fase due non esiste.

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